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Melchiorre Gerbino é pittore professionista dal 1969.
Ha svolto la sua attività in diverse città (Stoccolma, Milano, Düsserdolf, Copenhagen, Oslo, New York, Caracas, Quito, Nairobi, Abidjan, Tokyo, la sua nativa Calatafimi...). In alcune di queste, e in altre qui non menzionate, ha tenuto mostre. A Stoccolma ha gestito gallerie dove ha esposto e venduto i suoi quadri e quelli di Gunilla Unger. A Nairobi, dove ha insegnato la tecnica dell'incisione e pittura su vetro, ha gestito una galleria dove ha venduto esclusivamente i suoi quadri. A Tokyo e a Oslo ha venduto i suoi quadri per strada.
Per assecondare la sua natura nomadica non ha mai voluto veicolarsi con le altrui gallerie d'arte, cosa che, se avesse fatto, gli avrebbe impedito di dedicasi per lunghi anni a viaggi ininterrotti intorno al mondo e raggiungere luoghi remoti come l'Isola di Pasqua o l'Atollo di Tarawa. Pertanto la sua produzione é stata per un verso caotica, per altro verso affidata alla certezza che dopo la sua morte i mercanti, con cui non ha voluto collaborare in vita, si metteranno alla ricerca dei suoi quadri: dovranno farlo per forza di cose, essendo stato Melchiorre Gerbino il leader del Movimento Mondo Beat, cioè della rivolta giovanile nonviolenta degli anni 60 in Italia, da cui è nata la Contestazione, che ha concorso a dare una svolta alla storia in Italia, in Francia e nel mondo.
Melchiorre Gerbino é pittore che usa tecnica impressionistica per realizzarsi in una dimensione surreale: per questa sua peculiarità, i suoi quadri sono determinati da chi li osserva.



Melchiorre Gerbino nell'Atollo di Tarawa
Melchiorre Gerbino nell'Atollo di Tarawa nel 2009

Voglio qui chiarire cosa intendo quando asserisco che chi osserva un quadro di Melchiorre Gerbino lo determina a suo modo:

La madre rappresentata a sinistra, la figlia a destra

Questa pittura su tela (tecnica mista, cm 50 x cm 40) s'intitola "Stranezze tra madre e figlia". Evidentemente la madre é rappresentata dalla figura a sinistra, la figlia da quella a destra

Sullo sfondo si nota una barca
Non é difficile notare qui una barca.

Qui un'altra barca
Anche qui si può scorgere una barca

I riflessi di un canale o di un acquitrino
I riflessi di questa parte del quadro fanno immaginare un canale o un acquitrino.

Una figura del genere di quelle che i rover talvolta focalizzano
su Marte
Chi ha appeso a una parete questo insolito quadro e di tanto in tanto lo sbircia, a un certo momento si accorge che tra la madre e la figlia c'é una strana figura, tipo quelle che i rover su Marte talvolta focalizzano con vaghe foto.
A questo punto il quadro, che prima era stato percepito in un modo, verrà percepito in un altro, e in un altro ancora se chi l'osserva vi avrà figurato ancora qualche altro elemento, non importa se per capacità d'osservazione o d'immaginazione.

Tra madre e figlia qualcosa di strano

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Voglio finire di dare spiegazioni sui miei quadri, dandone una su questo


Esecuzione capitale di un criminale in un mondo di androgini

Questa tela (tecnica mista, cm 55 x cm 70) s'intitola "Mondi alieni. Pianeta di androgini. Esecuzione capitale di un criminale"

Erezione e iaculazione del condannato
In questo dettaglio, evidente é l'erezione e eiaculazione del condannato nel momento supremo del trapasso.

Il boia assiso
Più complesso é osservare le volute di fuoriuscite di secrezioni della vagina (freccia) specificamente la parte di esse che sembra condensarsi in una sedia, in cui é assiso il boia.

Intorno alla testa del boia, un caleidoscopio di piramidi
Qui, in dettaglio, la testa del boia e un caleidoscopio di piramidi.

Dettaglio dell'arma laser dell'esecuzione
Qui l'arma laser con cui vengono compiuti esecuzione e smembramento del condannato.

Forse un drone
Nel cielo, un aviogetto.

Chi aveva creduto di avere notato tutti gli elementi che compongono il quadro, a un tratto nota che nel quadro ci sono 3 cani

Sembra proprio un cane
Questo evidentemente é un cane.

Dalla vagina fuoriesce altra secrezione
Qui un altro cane, il cui muso poggia vicino alla vagina.

Qui un terzo cane
Questo terzo cane ulula verso l'aviogetto.

Ora, trattandosi di un mondo di alieni androgini, di cui non si conoscono le condizioni di vita, men che meno quelle post mortem, sarebbe arduo volere stabilire se questi 3 cani siano accorsi presso il loro padrone al momento dell'esecuzione, o se il condannato al momento del trapasso si sia reincarnato in 3 cani.

Un uccello sull'ombelico del giustiziato
Quand'ecco che un altro osservatore si accorge di come ci sia un uccello che becca e lacera l'ombelico del giustiziato.

Né con ciò si può asserire che si sia conclusa l'osservazione del quadro, perché chi sa quant'altro altri osservatori potrebbero focalizzarci.

Esecuzione capitale di un criminale in un mondo di androgini
E dunque la percezione di questo emblematico quadro diventa così soggettiva, che ogni spiegazione di esso, la mia compresa, diventa opinabile, ferma restando l'inoppugnabile evidenza dell'avvenuta erezione e eiaculazione del criminale.
E con questo credo di avere dato abbastanza chiarimenti su quello che intendo dire quando asserisco che chi osserva un quadro di Melchiorre Gerbino lo determina a suo modo.

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Dipinti alle Filippine, nell'Isola di Cebu, nell' anno 2017, tutti i quadri qui riprodotti sono su tela e realizzati con tecnica mista.
cliccare su di essi

Nostalgia del passato
"Nostalgia" (cm 24 x cm 40)

Fuga di Memorie
"Galleria dei Ricordi" (cm 50 x cm 40)

Quando nel sogno visiti altri pianeti
"Quando nel sogno raggiungi altri mondi" (cm 55 x cm 50)

Il Pianista
"Pianista" (cm 42 x cm 51)



Le misteriose notti di luna piena
"I tanti misteri di una notte di luna piena" (cm 52 x cm 63)

La dottoressa Alice Adams visitando i gorilla in Rwanda
"La dottoressa Alice Adams tra i gorilla" (cm 50 x cm 75)


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